SI CONFIGURA IL REATO DI CESSIONE SE L'USO DI GRUPPO E' DESTINATO A NON CONSUMATORI.

L'iniziazione alla droga fa scattare il reato di cessione ed esclude l'uso di gruppo. La Corte di Cassazione con la sentenza n. 24432 depositata il 28 giugno 2010 chiarisce i confini entro i quali si può parlare di uso di gruppo nel caso di consumo di stupefacenti da parte di più persone. Nel caso analizzato l'imputato aveva somministrato alcool e cocaina a tre ragazze minorenni con lo scopo di fargli compiere e subire atti sessuali. Una situazione, in cui il reato configurato è la cessione, l'uomo era infatti - spiega il collegio di piazza Cavour - in un rapporto di "estraneità e diversità" rispetto a coloro a cui forniva la droga. Non era dunque importante la mancanza dell'elemento della codetenzione dal momento che - conclude la suprema corte - si può parlare di uso di gruppo anche nel caso gli stupefacenti, pur detenuti da una sola persona, siano consumati da soggetti che li assumono abitualmente.



Corte di Cassazione - Sezione VI - Sentenza 28 giugno 2010 n. 24432 - Presidente Di Virginio