ANCHE SE IL TERRAZZO E' SOTTOPOSTO A VINCOLO E' POSSIBILE LA INSTALLAZIONE DI OMBRELLONI.

Anche se il terrazzo è sottoposto a vincolo la Soprintendenza per i beni architettonici non può vietare la installazione di strutture ombreggianti precarie ed amovibili. Il Consiglio di Stato con la recente decisione n. 3055 depositata il 17 maggio 2010, sul ricorso di una società che gestisce l'immobile e che ha necessità di utilizzare gli spazi esterni dell'edificio per organizzare cerimonie ed eventi, ha chiarito che l'esistenza del vincolo architettonico non può impedire l'installazione di ombrelloni. Secondo i giudici, la soprintendenza per i beni architettonici non ha sufficientemente valutato che le strutture ombreggianti posizionate dalla società non possono essere aggregate alle opere edilizie in sopraelevazione "oggetto della negativa prescrizione contenuta nel già richiamato decreto di vincolo, dato che la natura precaria e amovibile delle strutture (tenuto conto che quantomeno le parti in tessuto possono rimuoversi con grande facilità), in uno alla loro consistenza sul piano dei materiali che le compongono, non consentono detta assimilazione, se non a costo di una evidente dilatazione del contenuto del vincolo oltre ogni limite di ragionevolezza".



Consiglio di Stato - Sezione VI - Sentenza 17 maggio 2010 n. 3055 - Presidente Ruoppolo