LA 'RIVOLUZIONE' RENZI. GLI INTERVENTI IN MATERIA DI GIUSTIZIA CIVILE.

Il 29 agosto 2014 il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto legge contenente le "misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile". Lo schema del decreto non è ancora ufficiale e secondo la previsione contenuta nel suo art. 22, I comma, entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Al di là di tutte le considerazioni che possono farsi sull'effettiva portata ed efficacia di tali misure, iniziamo una serie di pubblicazioni allo scopo di esaminare i singoli interventi.
Il decreto, ripetesi nel testo non ancora ufficializzato, è composto di sette Capi.
Capo I: Eliminazione dell'arretrato e trasferimento in sede arbitrale dei procedimenti civili pendenti.
Capo II: Procedura di negoziazione assistita da un avvocato.
Capo III: Ulteriori disposizioni per la semplificazione dei procedimenti di separazione personale e di divorzio.
Capo IV: Altre misure per la funzionalità del processo civile di cognizione.
Capo V: Altre disposizioni per la tutela del credito nonchè per la semplificazione e l'accelerazione del processo di esecuzione forzata e delle procedure concorsuali.
Capo VI: Misure per il miglioramento dell'organizzazione giudiziaria.
Capo VII: Disposizioni finali.

Schema Decreto Legge (CDM 29-08-2014).