Il matrimonio può essere sciolto se uno dei coniugi si è sposato con l'intenzione, taciuta, di non restare fedele.

E' possibile ottenere lo scioglimento se uno dei coniugi ha contratto il matrimonio con la intenzione, non dichiarata prima, di non rimanere fedele per tutta la durata dell'unione.
Il coniuge a cui è stata celata la riserva mentale dell’altro di restargli fedele tutta la vita ha diritto all’annullamento del matrimonio civile, mediante la delibazione della sentenza di nullità dell’unione religiosa.
Con la sentenza n. 14906 del 25 giugno 2009, la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso di un uomo che si era sposato con una donna che, fin dall’inizio, gli aveva nascosto che non gli sarebbe stata fedele.