LA SINDROME DA ALIENAZIONE PARENTALE (CD. PAS) NON ESISTE.

Venerdì 14 novembre 2014


La sindrome da alienazione parentale (cd. PAS) non esiste.

Il Tribunale di Milano (IX Sezione Civile - Presidente Servetti) con decreto depositato il 13 ottobre 2014 ha assunto una posizione di definitiva censura della teoria posta alla base della diagnosi di "sindrome da alienazione parentale", la cosiddetta PAS, denegando di procedere ad accertamenti istruttori in tal senso e richiamando la giurisprudenza di legittimità (Cass. 20 marzo 2013, n. 7041) espressasi con rigorosa analisi, censurando il provvedimento impugnato, sul mancato esame in sede di gravame delle specifiche e puntuali critiche mosse all'attendibilità scientifica della teoria posta alla base della diagnosi, nel minore e nel genitore "alienante", di PAS.   Il Giudice di Milano ha presto dichiarato la "inammissibilità di accertamenti istruttori in ordine alla cd. PAS, in quanto la cd. sindrome di alienazione genitoriale è priva di fondamento, sul piano scientifico (Cass. Civ., sez. I, sentenza 20 marzo 2013 n. 7041), così come si appura dallo sfoglio della letteratura scientifica di settore (da ultimo v. DSM-V), e il comportamento che sia “alienante” può dunque rilevare sotto altri e diversi profili ma non come “patologia” del minore (non comprendendosi, peraltro, perché se “litigano” i genitori, gli accertamenti diagnostici debbano essere condotti su chi il conflitto lo subisce e non su chi lo crea".

La Corte Suprema di Cassazione ha ricordato, in ordine alla validità sul piano scientifico della sindrome, le perplessità del mondo accademico internazionale, al punto che il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM) non la riconosce come sindrome o malattia. Nell'esaminare la letteratura scientifica prodotta dal ricorrente, la Corte ha evidenziato che alcuni autori spagnoli, all'esito di una ricerca compiuta nel 2008, hanno sottolineato la mancanza di rigore scientifico del concetto di PAS concludendo che la PAS sarebbe un "costrutto pseudo scientifico" ed ha rilevato come l'Asociacion Espanola de Neuropsiquiatria abbia posto in evidenza i rischi dell'applicazione, in ambito forense, della sindrome da alienazione parentale, come, in passato, già manifestato negli Stati Uniti dalla National District Attorneys Association. Nella sua rigida censura, il giudice di legittimità non ha omesso di riportare gli accenni poco lusinghieri, rivolti all'autore nonchè principale sostenitore della teoria della sindrome da alienazione parentale, lo psichiatra statunitense Richard Gardner, quali l'essersi presentato quale professore di psichiatria infantile presso la Columbia University, risultando, invece, ivi un mero "volontario non retribuito", e, persino, l'aver giustificato la pedofilia.