LE CONTRAVVENZIONI DELL'AUTOVELOX SONO ANNULLABILI PER LO STATO DI NECESSITA' DI EVITARE UN PERICOLO DATO DA UNA PERCEZIONE ANCHE ERRONEA DELLA REALTA'.

In tema di sanzioni amministrative connesse alla rilevazione elettronica della velocità, lo stato di necessità allegato e provato dal conducente può determinare l'accoglimento della opposizione e la conseguente annullabilità del provvedimento di infrazione alle norme del codice della strada. Infatti, ai sensi e e per gli effetti dell'art. 4 della L. n. 689 del 1981, non risponde delle violazioni amministrative chi ha commesso il fatto nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima ovvero in stato di necessità. In particolare, in tale ultima ipotesi è necessaria una indagine che accerti l'esistenza di un pericolo imminente di danno grave alla persona, non altrimenti evitabile, ovvero la persuasione anche erronea, provocata non da uno stato d'animo di trovarsi in una situazione di pericolo, bensì da circostanze concrete che trovino riscontro nella realtà.

Giudice di pace di Palermo - Sez. 8, Sen. n. 31 del 13 gennaio 2010, Presidente Cerniglia